Ho iniziato la mia giornata a Pistoia rendendo omaggio alla lapide in ricordo di Aldo Moro e la sua scorta, per ricordare uno degli episodi più tragici della storia d’Italia.
Mi è sembrato doveroso. La memoria – storica, politica e sociale – è uno dei pilastri del nostro Paese. Senza non possiamo comprendere il presente e costruire il futuro dell’Italia. E se possiamo farlo è anche grazie al lavoro del Centro Studi Donati che dal 1972 si impegna per custodire la memoria storica di Moro.
Dopo l’incontro con il direttore del Centro Studi, Giancarlo Niccolai, ho visitato il Circolo ARCI Garibaldi. Un luogo di aggregazione meraviglioso, dove sono riusciti a coinvolgermi in una tombola fuori stagione e mi hanno fatto fare un viaggio nel tempo con la mostra per i 60 anni dell’ARCI Nazionale.
Il mio breve giro in Toscana si è concluso con una bellissima accoglienza a Pistoia, in piazza del Globo, a Pisa, in largo Ciro Menotti e a Massa Carrara.
Ho visto un PD vivo, che partecipa, pronto a rimettersi in gioco. Il Partito Democratico che voglio.
Dobbiamo ricostruire il partito, per assicurare un futuro al Paese. L’ho ribadito, ancora, perché in gioco c’è il futuro della nostra democrazia.
Da qui al 30 aprile tutti a lavoro per il nostro partito!